• Festa fine stagione 2021
    Festa fine stagione 2021
  • Fabriano 2021
    Fabriano 2021
  • Corri Corridoania 2017
    Corri Corridoania 2017

    Partenza (foto Germano Carnevali)

  • Macerata maggio 2021
    Macerata maggio 2021
  • Civitanova Marche settembre 2021
    Civitanova Marche settembre 2021
  • Marcialonga della Solidarietà
    Marcialonga della Solidarietà

    San Claudio Corridonia

  • Fabriano Settembre 2021
    Fabriano Settembre 2021
  • Macerata 2017
    Macerata 2017

    Campionato reginale Staffette ragazzi/cadetti.

Hobby & Sport antitodi per l'ansia (Fonte. quotidiano.net 17/7/2012)

 

Fonte: Quotidiano.net

Hobby & sport
antidoti per l'ansia

Le attività ricreative stimolano i neuroni

Alzando il tono dell'umore i neuroni del cervello producono endorfine e serotonina, abbassano la concentrazione di cortisolo conosciuto anche come 'ormone dello stress'

 
Il 33% degli italiani pratica attività fisica

17 Luglio - IL RAGIONIERROSSI ha trascorso il pomeriggio giocando a frisbee con gli amici. Sono bastate un paio di ore per cancellare le tensioni di una settimana in ufficio. Questo dipende dal fatto che la musica, il gusto e il movimento sono stimoli che inducono i neuroni del cervello a liberare in circolo la serotonina e altre molecole chiamate endorfine, sostanze che regolano la qualità del riposo, il livello di autostima e l'ottimismo. Gli stessi stimoli abbassano anche la concentrazione di cortisolo presente nel sangue. Il cortisolo è chiamato anche ormone dello stress, perché viene liberato soprattutto in situazioni di pericolo, alza il livello della nostra attenzione. Altri soggetti hanno gli stessi benefici ascoltando un concerto o mangiando un gelato. Le modalità con cui vengono prodotte endorfine dipende da come il soggetto è cresciuto, come ha potuto accertare il pioniere dell'analisi transazionale in Italia, Michele Novellino.

QUANDO IL BAMBINO inizia a strutturare da solo il proprio tempo, questo all'incirca avviene in età scolare, cerca quelle attività che gli sono più congeniali per non entrare in conflitto con l'ambiente che lo circonda. In questa indagine il soggetto può scoprire di trovare più soddisfazione nello stare in cortile con gli altri coetanei, oppure sfogliando un fumetto nella sua stanza mettendosi poi a giocare di fantasia. Dal punto di vista fisiologico queste attività rappresentano un insieme di stimoli, si fissano nella memoria e quando vengono rieseguite da un adulto hanno lo stesso effetto che avevano da bambini. Questo dato è importante perché dà un significato diverso al passatempo che non è più una perdita di tempo ma diventa strumento per gestire elevare il tono dell'umore. La professoressa Athena Drewes dell'Università del North Texas ha sfruttato questa capacità del movimento e del gioco in generale di produrre endorfine per costruire la terapia del gioco integrato. Non è l'unica scuola di psicoterapia che utilizza il gioco come strumento per curare i disturbi psichici di bambini e adulti, ma gli studi della Drewes e della sua equipe hanno mostrato come il gioco e il movimento diano equilibrio anche ai soggetti che non sono affetti da problematiche di tipo psicologico. Soprattutto il gioco con i suoi elementi di simulazione aiuterebbe il soggetto a sviluppare un senso creativo tipico delle persone che hanno la mente libera. Anche la terapia narrativa messa a punto da Michael White, psicoterapeuta, assegna ai passatempi basati sull'immaginazione un ruolo importante nella ridefinizione della personalità. I giochi fanno sognare, quindi liberano o meno endorfine a seconda che le situazioni costruite con la fantasia siano piacevoli oppure difficili da sopportare.

Di Massimo Selleri