20.6.2011
Lo spesometro - associazione in regime della legge 398/1991
D: L'articolo 21 del Dl 78/2010 ha introdotto l'obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini dell'Iva, di importo non inferiore a 3mila euro (25mila euro per il 2010). Tra i soggetti obbligati, la circolare n.24/E/2011 ha indicato, tra gli altri, gli enti non commerciali, limitatamente alle operazioni effettuate nell'esercizio di attività commerciali o agricole. Tra i soggetti esclusi la circolare non ha fatto esplicito riferimento alle associazioni in regime della legge 398/1991, mentre ad esempio ha escluso i contribuenti minimi. Le associazioni in 398 devono attrezzarsi o no per la relativa comunicazione? Dalla lettura della norma, del provvedimento e della circolare non si evince una esplicita esclusione.
R: Come evidenziato dalla circolare, le disposizioni normative non prevedono alcuna esclusione soggettiva e quindi l'adempimento deve essere posto in essere da tutti i soggetti passivi ai fini dell'Iva. Si ritiene che anche i soggetti in regime 398 debbano pertanto effettuare la comunicazione limitatamente alle operazioni poste in essere nell'esercizio di attività commerciali. Sergio Pellegrino