• Festa fine stagione 2021
    Festa fine stagione 2021
  • Fabriano 2021
    Fabriano 2021
  • Corri Corridoania 2017
    Corri Corridoania 2017

    Partenza (foto Germano Carnevali)

  • Macerata maggio 2021
    Macerata maggio 2021
  • Civitanova Marche settembre 2021
    Civitanova Marche settembre 2021
  • Marcialonga della Solidarietà
    Marcialonga della Solidarietà

    San Claudio Corridonia

  • Fabriano Settembre 2021
    Fabriano Settembre 2021
  • Macerata 2017
    Macerata 2017

    Campionato reginale Staffette ragazzi/cadetti.

Dolori muscolari e sport? L'acido lattico non c'entra (Staibene.it 15/6/2009)

Redazione Staibene.it - 15  Giugno  2009


Dolori muscolari e sport? L’acido lattico non c’entra

L’indolenzimento dipende da altri fattori: infiammazioni, piccoli traumi… Come prevenire gli acciacchi post allenamento

Prima o dopo, chiunque abbia fatto una qualsiasi attività sportiva ha avuto modo di conoscerli da vicino. I doloretti tipici del post allenamento, quella classica sensazione di indolenzimento che colpisce sportivi non agonisti il giorno dopo un’ora di nuoto, due set a tennis o una seduta in palestra. Da cosa dipendono? Perché vengono? E soprattutto, come si possono evitare o risolvere?

L’acido lattico non c’entra col dolore
Uno studio statunitense dell’università della Georgia ha dimostrato come due tazzine di caffè, un’ora dopo l’allenamento, possano dimezzare il problema nelle donne. Ma visto che la materia è tuttora molto dibattuta tra gli studiosi, cerchiamo di capire con l’aiuto di un personal trainer professionista (Giorgio Garella, che ha allenato vip come Naomi Campbell e gli stilisti Dolce e Gabbana) come intervenire in caso di “dolori del giorno dopo”. Anzitutto, però, un chiarimento: “Prendersela con l’acido lattico è sbagliato. Le cause dei dolori sono altre: processi infiammatori, piccoli traumi, microlacerazioni delle fibre muscolari...”. Tutti inconvenienti che capitano se non si osservano regole elementari, ma fondamentali. Vediamo quali.

Come evitare ogni indolenzimento muscolare
L’allenamento deve cominciare sempre con 7-8 minuti di riscaldamento, per esempio sulla bike o sul tapis roulant: prepara il sistema cardiovascolare ad affrontare lo sforzo successivo.
Subito dopo, uno stretching leggero che coinvolga tutta la muscolatura: 7-10 minuti per proteggere muscoli e articolazioni.
A fine allenamento, mai fermarsi subito del tutto. Sì al “recupero attivo”: un’altra decina di minuti di bike o tapis roulant, più il solito streching.
Se i doloretti compaiono lo stesso, il giorno dopo, non rinunciate a muovervi: stretching ed esercizi leggeri a corpo libero accelerano la ripresa.

(Valentino Maimone)