Redazione Staibene.it - 28 Ottobre 2008
Gli sportivi bruciano più calorie anche a riposo
I loro muscoli continuano a bruciare energia anche quando sono fermi e il loro organismo non ne avrebbe bisogno
28 OTT - Lo sport continua a esercitare i suoi benefici anche quando si è finito di correre. L'esame dei muscoli degli atleti ha mostrato infatti come questi continuino a bruciare calorie, anche quando il corpo è a riposo e non ha quindi bisogno di altra energia. Un fenomeno che può rivelarsi protettivo da malattie come il diabete di tipo II, spiega uno studio pubblicato sui Proceedings of the National Academy of sciences (Pnas).
Gli sport di resistenza, come ad esempio la corsa, sono noti per aumentare il numero di mitocondri, piccoli motori all'interno delle cellule che convertono gli zuccheri e i grassi in adenosintrifosfato (atp), che dà energia ai muscoli. In questo modo si stimola la capacità dei muscoli a consumare ossigeno e lavorare a una maggiore potenza durante l'esercizio. Ora un gruppo di ricercatori americani, coordinati da Douglas Befroy della Yale University, ha visto che i mitocondri nei muscoli degli uomini che corrono almeno quattro ore a settimana consumano il 54% in più delle calorie a riposo rispetto a coloro che non corrono.
La quantità di atp prodotta nei due gruppi di uomini è la stessa, dicono i ricercatori, “il che significa che a riposo le calorie in più si disperdono e vengono trasformate in calore”. Poiché l'azione dei mitocondri aiuta a spazzare via il grasso cellulare, che si pensa contribuisca alla insulino-resistenza, ciò suggerisce l'idea che l'esercizio protegga dal diabete di tipo II anche quando si è a riposo.
Gli sport di resistenza, come ad esempio la corsa, sono noti per aumentare il numero di mitocondri, piccoli motori all'interno delle cellule che convertono gli zuccheri e i grassi in adenosintrifosfato (atp), che dà energia ai muscoli. In questo modo si stimola la capacità dei muscoli a consumare ossigeno e lavorare a una maggiore potenza durante l'esercizio. Ora un gruppo di ricercatori americani, coordinati da Douglas Befroy della Yale University, ha visto che i mitocondri nei muscoli degli uomini che corrono almeno quattro ore a settimana consumano il 54% in più delle calorie a riposo rispetto a coloro che non corrono.
La quantità di atp prodotta nei due gruppi di uomini è la stessa, dicono i ricercatori, “il che significa che a riposo le calorie in più si disperdono e vengono trasformate in calore”. Poiché l'azione dei mitocondri aiuta a spazzare via il grasso cellulare, che si pensa contribuisca alla insulino-resistenza, ciò suggerisce l'idea che l'esercizio protegga dal diabete di tipo II anche quando si è a riposo.
Redazione Staibene.it – 2008