• Festa fine stagione 2021
    Festa fine stagione 2021
  • Fabriano 2021
    Fabriano 2021
  • Corri Corridoania 2017
    Corri Corridoania 2017

    Partenza (foto Germano Carnevali)

  • Macerata maggio 2021
    Macerata maggio 2021
  • Civitanova Marche settembre 2021
    Civitanova Marche settembre 2021
  • Marcialonga della Solidarietà
    Marcialonga della Solidarietà

    San Claudio Corridonia

  • Fabriano Settembre 2021
    Fabriano Settembre 2021
  • Macerata 2017
    Macerata 2017

    Campionato reginale Staffette ragazzi/cadetti.

"Metamorfosi " da imprese commerciali a enti non profit (Fonte: www.fiscooggi.it - 17/10/2012)

 

Friuli Venezia Giulia
“Metamorfosi” da imprese commerciali a enti no profit
Molte le irregolarità di natura sostanziale, relative soprattutto alla assenza del rapporto associativo
 
testo alternativo per immagine
Trasformazioni progressive da imprese commerciali a finte associazioni sportive dilettantistiche e circoli privati per mascherare attività di carattere imprenditoriale. Questo l’escamotage emerso dai controlli effettuati dalle Entrate del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la Direzione regionale del lavoro e la SIAE. Scopo dell’operazione individuare i soggetti che solo formalmente rivestono la qualifica di “no profit”, per escludere l’utilizzo di agevolazioni fiscali e tutelare i reali operatori del terzo settore.
 
L’assenza della natura associativa – Gli accessi sono stati effettuati nei confronti di una ventina di enti, selezionati incrociando i dati presenti in Anagrafe Tributaria con quelli emersi a seguito di un’attenta analisi del territorio e dall’esame dei precedenti per violazioni finanziarie. Per circa un terzo dei soggetti individuati, è stata accertata l’omissione dell’invio telematico all’Agenzia delle entrate del modello EAS, la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali cui sono tenuti gli enti associativi.
 
“Trasformazioni” a ritmo di danza - Molte le irregolarità di natura sostanziale, relative soprattutto alla assenza del rapporto associativo. In alcuni casi è stata rilevata la trasformazione progressiva da s.r.l. a s.n.c. e, successivamente, ad associazione sportiva dilettantistica, al fine di beneficiare illecitamente delle agevolazioni previste, una volta dismessa la veste societaria. Emblematico il caso del presidente di una scuola di ballo, che ha letteralmente “piroettato” la sua attività da ditta individuale ad associazione sportiva dilettantistica, al solo scopo di sottrarre all’Erario i corrispettivi incassati con i corsi di danza classica e moderna.
Stesso meccanismo utilizzato dal presidente e dal vice presidente di una palestra, che era stata trasformata sulla carta in associazione, ma in realtà continuava ad offrire corsi di fitness e pilates. La palestra, quindi, era la stessa ma l’esercizio faceva formalmente capo all’associazione, con presidente e vice presidente che ne risultavano anche dipendenti.
Smascherati, infine, alcuni finti enti non commerciali, che in realtà operavano nell’ambito di un circuito di palestre in franchising, presente in più regioni, e che corrispondevano le royalties previste all’affiliante.
 

pubblicato Mercoledì 17 Ottobre 2012